Attività di ricerca
Snapshot 4…tra intemperie e babbi natali
Per non farsi mancare niente, con il Natale alle porte ci apprestiamo alla quarta campagna di Snapshot. La partenza è già più impegnativa rispetto alle precedenti, se non fosse altro che per le condizioni metereologiche: a dicembre fa freddo, le giornate sono più corte e il mare meno clemente. Ma quando il gioco si fa duro…i duri cambiano il piano di campionamento! Quello che di solito facevamo in due giorni stavolta lo programmiamo già per 3 giorni.
Il gommone dei colleghi del CIBM non è un mezzo da mare in tempesta e quindi le date programmate inizialmente slittano di giorno in giorno, un po’ per il mare mosso e un po’ per il fiume in piena che cerca di intimidirci, ma ci vuole ben altro per scoraggiarci! Così il 15 Dicembre riusciamo finalmente ad iniziare con i campionamenti, che proseguiranno il 16 e il 21, ancora un po’ di mare mosso e ci toccava campionare con Babbo Natale.
Primo e secondo giorno: tutto funziona alla perfezione
Per fortuna è già la quarta campagna di questo tipo che facciamo e siamo quindi ormai ben rodati. Il primo giorno di campionamento mentre i campionatori sono in mezzo al mare, in laboratorio è già tutto pronto. I filtri per la DOM sono lavati, le bottiglie etichettate, i filtri per il POC sono stati pesati. In più siamo finalmente tutti, si è anche aggiunta Nunzia, una studentessa di biologia marina che dopo mille peripezie burocratiche è riuscita ad avere l’autorizzazione a iniziare il suo internato di tesi con noi. Ancora non sapeva cosa la attendeva! Se vorrà continuare la sua tesi con La!DOM dopo una campagna Snapshot è una di noi!
I primi due giorni di campionamenti vanno bene, siamo così rodati che riusciamo a rilassarci e a divertirci con i cappelli da babbo natale, anche se le persone nei corridoi ci guardavano come se fossimo un po’ matti, ma forse lo siamo davvero! Durante la giornata Chiara gira minacciosa per i laboratori armata di telefono facendo video a tutti mentre facciamo cose, e facendoci “spontaneamente” spiegare quello che facciamo. Da qui nasce una mini serie sul nostro lavoro che pubblicheremo a puntate sulle nostre pagine Facebook e Instagram. Alla fine di entrambe le giornate riusciamo a fare tutto quello che serve, e anche un po’ di cose extra, e torniamo addirittura tutti a casa per cena!
Terzo giorno: i piani cambiano, ma ce l’abbiamo fatta!
Le cose si fanno più difficili per il terzo e ultimo giorno di campionamento, già è stato rimandato per colpa del tempo, poi il nuovo DPCM fa si che sia io che Nunzia non possiamo partecipare, dobbiamo varcare i confini regionali prima che li “chiudano” per poter passare il Natale (in sicurezza) con le famiglie fuori dalla Toscana. E dulcis in fundo il CIBM ha difficoltà organizzative e manca una persona per i campionamenti. Chiara riesce a convincerli a salire lei a bordo ma questo significa avere un’altra persona in meno in laboratorio per le filtrazioni e le misure. Si chiama quindi in soccorso in laboratorio Elisa, donna di mare ed esperta di filtrazioni.
Da qui il mio racconto si basa su racconti e messaggi WhatsApp visto che ero già a ingozzarmi di pandori e panettoni. I racconti narrano di rigide istruzioni lasciate in laboratorio ed apparentemente seguite alla lettera, di Chiara congelata sul gommone, e di lieti fini, anche se stavolta a cena a casa non ci è arrivato nessuno.
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